La pratica Reiki
La pratica Reiki

La pratica Reiki

La pratica Reiki



La pratica Reiki può essere definita un «lavoro su di sé», una coltivazione della mente e del corpo, una
tecnica per elevare la propria coscienza, un addestramento della sensibilità, una disciplina che si pone
innanzitutto due obiettivi: l’acquisizione di un maggior grado di consapevolezza e il recupero del senso dell’essere precedentemente oscurato dalle vicissitudini della vita.
Per farvi un esempio prendiamo spunto da un famoso Koan Zen:




“Qual era il tuo volto prima di nascere?” Questo koan Zen, ossia qual era il senso originale dell’essere, la gioiosa sensazione di esistere, che è collegata al fatto stesso di stare al mondo e che viene oscurata dalle mille preoccupazioni e dalle attività materiali e mentali dell’uomo adulto?”




Dal sunto di questo Koan si evince che la pratica Reiki ha come direzione il recupero di questa «sensazione di piacevolezza», questo sentimento di essere “a proprio agio” qui e ora, di essere parte integrante del tutto, di trovarsi a casa propria (e non in un luogo straniero.
Questo è uno dei compiti fondamentali, lo scopo della disciplina del Reiki, che mi piace definire.. strumento di felicità.
C.P https://www.komyoreikiiglesias.it/tecnica-apprendimento-reiki/
Segnala il post ai tuoi amici

Un commento

Lascia un commento